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Ciao Pippo

Ciao Pippo, sono trascorsi quasi 50 anni dal nostro primo incontro al Circolo Tennis: eravamo dei bambini, stessa eta’ e stesso corso di Avviamento al tennis.

Fin da subito apparve evidente quanto tu  fossi  piu’ talentuoso di me e di tanti altri, avevi in piu’ l’astuzia e la capacita’ di mettere in difficoltà’ anche gli avversari più’ forti di te e quando giocavamo nelle competizioni a squadre, dall’Under 12 in su , io  contavo sempre sul tuo “punto”, che spesso ci regalava la vittoria.

Ricordo ancora una tua partita straordinaria nel Trofeo Topolino in cui riuscisti a battere Omar Camporese dopo una battaglia giocata sui nervi nel campo 7. L’intero circolo si era fermato ai bordi del campo portando l’entusiasmo alle stelle.

Caro Pippo, siamo cresciuti assieme anche oltre il tennis quando creammo la nostra compagnia “quelli del Tennis” che ci vide uniti negli anni dell’adolescenza e oltre. Abbiamo condiviso tanti momenti, risate e serate spensierate che ancora, ripensandoci, mi fanno sorridere.

Ancora oggi ho ben impressa una trasferta di squadra di Coppa Italia a Borgomanero in cui, certi della vittoria a tavolino, dopo aver cenato in un ristorante in centro, ci ritrovammo da intrusi sul palco di una Festa popolare di fronte a tutta la cittadinanza raccolta nella piazza principale, Improvvisando un ‘uscita danzante  fra cantanti e ballerini senza aver nulla da dire o da fare, se non il gusto di ridere insieme!

Quante risate abbiamo fatto Pippo, nello stesso tempo non era sempre facile comprenderti ed occorreva cercare nel profondo per trovare le motivazioni di alcuni tuoi  atteggiamenti e ragionamenti, ma gli amici servono anche a questo.

Gli anni dell’età adulta, come spesso accade, ci hanno un po’ separato ma nelle rare occasioni d’incontro era facile tornare ai vecchi ricordi e sembrava che il tempo non fosse trascorso e che noi fossimo ancora i ragazzi di allora.

Qualche anno fa, fui molto contento di rivederti frequentare il Circolo per, come tu stesso mi dicesti, tornare alle origini e ritrovare i ricordi e l’ambiente in cui eri cresciuto.  Sperai davvero che il tuo Circolo e noi potessimo farti sentire nuovamente a “casa”. Purtroppo non c’e’ stato abbastanza tempo.

Riposa in pace Pippetto.

Saba

07/06/2020 | Senza categoria | 0