C.A. Faenza offre una “borsa di studio” alle bambine fino ai nove anni
“Pennetta e Vinci, campionesse nello sport ed esempi nella vita!”
In loro onore, offriamo una “borsa di studio” alle bambine fino ai nove anni che si iscrivono alla Scuola Addestramento Tennis.
“Pennetta e Vinci hanno scritto momenti di storia”. La straordinaria finale tutta italiana agli Us Open femminili, ha acceso ancor di più i riflettori nei confronti del tennis, valorizzandone, oltre alla bellezza dei gesti tecnici, i valori educativi che è in grado di trasmettere. Tanto che, nel prossimo autunno, nel nostro Paese si prospetta un boom di bambini e bambine che si avvicineranno a questa fantastica disciplina sportiva.
Per valorizzare ulteriormente l’impresa delle nostre giocatrici, il Club Atletico Faenza “Teo Gaudenzi” ha deciso di destinare una “borsa di studio” alle bambine fino ai nove anni (nate dopo l’1 gennaio 2006) che si iscriveranno all’imminente Scuola Addestramento Tennis, in programma dal prossimo 5 ottobre 2015 fino al 27 maggio 2016.
«In onore di Pennetta e Vinci, offriamo una borsa di studio di 160 euro a tutte le bambine nate entro il 2006 che si iscriveranno alla nostra Scuola entro il 15 ottobre – spiega Giancarlo Sabbatani, direttore sportivo del circolo faentino – In pratica, la prima rata della Scuola per frequenza bisettimanale da ottobre a gennaio costerà 100 euro anziché 260 (la seconda rata, da febbraio a maggio, è fissata in 240 euro, ndr.). Mi piace evidenziare che dal nostro circolo sono uscite grandi tenniste professioniste, come Raffaella Reggi, Francesca Bentivoglio e Flora Perfetti (quest’ultima attuale maestra del club faentino), che hanno raggiunto gli apici delle classifiche mondiali, senza dimenticare la stessa Sara Errani, che, prima di approdare alla corte di Nick Bollettieri negli Usa, ha mosso i primi passi presso la nostra Scuola Tennis. Non da ultimo – conclude Sabbatani – mi preme sottolineare con orgoglio che quest’anno è stata promossa in Serie A2 la nostra prima squadra femminile, composta in gran parte da atlete del nostro vivaio, a conferma del buon lavoro svolto dai maestri e dai collaboratori del circolo».
